Laboratori didattici, educazione alimentare, realizzazione di piccoli orti e tanto divertimento per gli oltre cinquecento bambini delle scuole e degli istituti comprensivi di Civita Castellana con gli animali della maxi “Fattoria in Piazza”. Un evento, quello organizzato nell’anfiteatro Falerii Veteres, da Coldiretti Viterbo in collaborazione con il Comune e la Pro Loco, che ha consentito ai bambini di prendere parte alle attività e di osservare e giocare con asinelli, maialini, pony, agnellini, galline, vitelli, caprette, cavalli, pecore, lumache, e api.
“Quella di oggi è stata una bellissima giornata di divertimento e formazione – spiega la presidente di Coldiretti Viterbo, Maria Beatrice Ranucci - per gli studenti delle scuole di Civita Castellana accompagnati dai loro docenti. Grazie alla collaborazione di Comune, Pro Loco e delle nostre aziende agricole, custodi del Made in Italy, abbiamo dato vita ad un evento che ha tra gli obiettivi proprio quello di insegnare ai nostri bambini, quanto sia importante un’alimentazione sana e genuina. Questa manifestazione, infatti, rientra nel progetto di “Educazione alla Campagna Amica”, che le nostre Donne Impresa di Coldiretti svolgono costantemente anche nelle scuole del territorio”.
Grande partecipazione ed entusiasmo per i laboratori organizzati dalla Pro Loco e dall’ufficio di Civita Castellana di Coldiretti Viterbo, tra i quali anche quelli realizzati da Coldiretti Donne Impresa, con la responsabile provinciale Cinzia Frezza e Chiara Maggiorelli, nell’ambito del progetto di “Educazione alla Campagna Amica”, che hanno consentito ai più piccini di impastare e realizzare degli orti con le piantine aromatiche, la passata di pomodoro e i formaggi. I bambini hanno potuto assaggiare anche i prodotti a km0 come olio, miele e creme presenti negli stand dimostrativi, per capire l’importanza del Made in Italy e di prediligere i prodotti genuini.
Numerose le aziende coinvolte nell’evento che hanno contribuito a rendere speciale questa giornata tra le quali La Fescennina di Antonio Sciardiglia con la loro crema di nocciole, l’olio e le bruschette dell’azienda agricola Raganelli Nicola e il formaggio dell’azienda agricola Artfarm, che ha portato anche pony e cavalli e poi le lumache e i cosmetici bio realizzati dell’azienda Bio Helix Tuscia di Andreina Pasquali e le pecore dell’azienda Cattani e le capre dell’azienda Tevere Giorgio. Non potevano mancare le marmellate e le creme della Cisterna del Marchionato di Luca Ingegneri, oltre ai maialini dell’azienda The Natural Farm mini Pig di Deborah Petrini o le api di Mario Bernardini di Magliano Sabina e i cavalli dell’azienda agricola Artfarm di Monterosi. Presenti anche i mezzi agricoli dell’azienda Cavalieri Aldo, Fattori Angelo, Cavalieri Emanuele e Maggiorelli Michele e i bovini della fattoria Cavalieri Duilio e Roberto. Tanta curiosità anche per il drone e altri macchinari degli studenti dell’Istituto Agrario.