Il miele prodotto sul territorio nazionale, dove non sono ammesse coltivazioni Ogm, è riconoscibile attraverso l’etichettatura di origine obbligatoria fortemente sostenuta dalla Coldiretti. Per acquistare miele italiano è bene verificare sempre l’etichettatura. La parola “Italia” deve essere obbligatoriamente presente sulle confezioni di miele raccolto interamente sul territorio nazionale, mentre nel caso in cui il miele provenga da più Paesi dell'Unione Europea, l’etichetta deve riportare l'indicazione "miscela di mieli originari della CE"; se invece proviene da Paesi extracomunitari deve esserci la scritta "miscela di mieli non originari della CE", mentre se si tratta di un mix va scritto "miscela di mieli originari e non originari della CE". “Osservare le etichette è il primo step per assicurarsi un prodotto sicuro e non cadere nella trappola di cibi e alimenti non genuini e falsi Made in Italy. Rischio che non si corre affidandosi a punti vendita di Campagna Amica, siano essi botteghe che mercati, in cui si trova tra i tanti prodotti freschi anche ottimo miele delle terre viterbesi. Questo dell’anagrafe ci sembra un buon passo per avere la giusta considerazione degli apicoltori al pari di tutti gli altri allevatori ” ha infine concluso il Presidente di Coldiretti Viterbo Mauro Pacifici.
19 Gennaio 2015
DA DOMANI LUNEDI’ 19 GENNAIO ANAGRAFE API, DIMEZZATO MIELE ITALIANO