“L’agricoltura non è merce di scambio e non può subire i tempi della politica”. Con questa frase il presidente regionale di Coldiretti Lazio Massimo Gargano esprime le preoccupazioni e la contrarietà alle voci di queste ultime ore che vorrebbero, per questioni di equilibri politici, la sostituzione dell’assessore regionale all’agricoltura Francesco Battistoni. Anche Leonardo Michelini, presidente della Coldiretti di Viterbo ribadisce: “Il territorio viterbese ha diritto ad una rappresentatività in giunta come quella che l’assessore all’agricoltura Battistoni garantisce in un settore importante e distintivo dell’economia. Il rischio – prosegue Michelini – è che venga meno quella rappresentatività territoriale che è stato il cavallo vincente di Renata Polverini e che oggi è un impegno da rispettare”. Fin dal suo insediamento, con l’assessore Battistoni si è avviato un proficuo confronto su tutti i temi del settore e da subito si sono messe in campo progettualità per sostenere e agevolare la competitività delle imprese agricole della regione. Il comparto del tabacco ha già ricevuto una risposta con l’immediata attivazione di alcune misure specifiche che porteranno benefici alle aziende che vi aderiranno, i settori del vino e del latte sono sotto la lente di ingrandimento, il settore dei cereali necessita di un importante rilancio, le nocciole e le castagne con l’effetto Turchia e cinipide richiedono risposte pronte e un impegno continuo e quotidiano come quello che Battistoni vi ha saputo dedicare in questi primi giorni di incarico. “È importante - conclude Gabriel Battistelli, direttore Coldiretti Viterbo- che il percorso appena intrapreso non abbia ulteriori rallentamenti; ci sono in ballo la sopravvivenza di tante aziende e lo sviluppo di tutte quelle che stanno aspettando l’erogazione dei fondi del PSR, vera priorità condivisa a più riprese da Battistoni. La regione Lazio non ha raggiunto neppure il 10% degli obiettivi di spesa dall’entrata in vigore del piano di sviluppo rurale e corriamo seriamente il rischio di restituire fondi alla comunità europea; le imprese viterbesi e laziali non se lo possono permettere. Con questo assessore si è subito parlato di restituire competitività al settore agricolo – conclude Battistelli - e insieme si sono già attivati percorsi virtuosi per le imprese. Auspichiamo con forza che tutto ciò possa proseguire con Francesco Battistoni a tutela e garanzia di un settore il cui sviluppo è fondamentale per il viterbese e per tutto il Lazio”.
13 Maggio 2010
REGIONE