4 Settembre 2024
Santa Rosa, Coldiretti Viterbo porta le eccellenze della Tuscia in Prefettura

Un appuntamento emozionante caratterizzato quest’anno da tante novità, come l’esordio della nuova Macchina di Santa Rosa “Dies Natalis”, progettata dall’architetto Raffaele Ascenzi, alta 30 metri dal peso di 50 quintali, con 49 statue diverse una dall’altra e mille luci, che ha illuminato il suo percorso tra le vie della città. Un evento che ha affascinato ed emozionato una folla di fedeli e curiosi, arrivati da tutta Italia per assistere al trasporto a spalla della statua dai facchini guidati da Luigi Aspromonte, in sostituzione dello storico Sandro Rossi, impossibilitato per un problema di salute.
“Un evento che ci consente di valorizzare e promuovere i prodotti tipici del nostro territorio – spiega la presidente di Coldiretti Viterbo, Maria Beatrice Ranucci – e le tradizioni custodite dalle aziende, che con passione li producono, tramandando ricette e segreti di generazione in generazione. E proprio la tradizione è tra gli elementi che caratterizzano questa celebrazione per tutti noi così importante”.
Vini e spumanti della Tuscia, le immancabili le nocciole dei Monti Cimini, formaggi, salumi e porchetta, ma anche l’olio, i legumi, la pasta fatta in casa con i cereali che si coltivano nel viterbese e i dolci, tra le eccellenze a Km0 presenti all’evento.
“Vorrei rivolgere un ringraziamento ad Arsial e anche ad Ance Viterbo – conclude Ranucci - che con noi ha organizzato la cena per le autorità ospiti della Prefettura. Per Coldiretti è un grande piacere essere coinvolti nella fase organizzativa dei festeggiamenti in un’occasione così sentita”.